Molti sono convinti che las revolution, carajo! sia la conseguenza più o meno logica dell'impoverimento e della frustrazione. Secondo me è una delle massime becerate marxiste mai proferite da bocca umana. Una massa povera fa la rivoluzione sociale. Invece una massa depauperata, ovvero transitata da una condizione di relativo benessere a una di indigenza, e in crisi di identità, potrebbe benissimo affidarsi alle sirene della reazione per poi rassegnarsi a crepare nelle trincee. E poi, dettaglio tutt'altro che trascurabile, per scongiurare i conflitti non bastano le rivoluzioni.
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