Un elevato grado di scolarizzazione, costituisce pre-propaganda.
Gli "studiati" sono maggiormente inclini a credere alle bufale elargite a piene mani dal sistema.
Di tal maniera, si sentono appartenenti a una categoria di eletti, solo perché leggono un quotidiano della propaganda mainstream, trascinando anche categorie socioeconomiche più basse, convinte che il sapere e l'appartenenza sociale si trasmettano per osmosi.
Ecco spuntare dal nulla, persone moraliste che non hanno niente di morale.
Del resto, quale morale può trasmettere un sistema che schiaccia ed elimina i più deboli, che promuove guerre, rivoluzioni e destabilizzazioni sanguinose?
Solo una falsa morale, ad uso e consumo del sistema stesso.
Per contro un basso livello di scolarizzazione, rende vulnerabili alle cosiddette "fake news".
Naturalmente il sistema ha bollato come tali, anche verità sacrosante.
Comunque, tante fake news, realmente tali, pur sembrando antisistema, provengono dal sistema stesso.
Del resto, proveniva dal sistema stesso, un partito che dichiarandosi antisistema ha preso i voti della protesta per poi sterilizzarli e cosa ancor peggiore, ha distrutto le residuali speranze e fiducia nella politica. Far passare per ignoranti e puzzoni, gli sconfitti della glebalizzazione (globalizzazione) creare dissonanza cognitiva, significa delegittimare persone che magari lottano per i propri fabbisogni essenziali, persone messe in competizione per il lavoro, l'alloggio, il welfare, con altre che vengono da ogni dove.
Chi vive nelle ZTL e gira in monopattino, non comprende l'inferno delle periferie.
Se il sistema, sponsorizza la causa dei migranti, lo fa esclusivamente per i suoi interessi, non certo perché colto da un raptus di bontà.
Al solito, questo stato di cose, promuove conflitto orizzontale, sempre ben gradito dalle elite, perché allontana il rischio di conflitto verticale.
Gli "studiati" sono maggiormente inclini a credere alle bufale elargite a piene mani dal sistema.
Di tal maniera, si sentono appartenenti a una categoria di eletti, solo perché leggono un quotidiano della propaganda mainstream, trascinando anche categorie socioeconomiche più basse, convinte che il sapere e l'appartenenza sociale si trasmettano per osmosi.
Ecco spuntare dal nulla, persone moraliste che non hanno niente di morale.
Del resto, quale morale può trasmettere un sistema che schiaccia ed elimina i più deboli, che promuove guerre, rivoluzioni e destabilizzazioni sanguinose?
Solo una falsa morale, ad uso e consumo del sistema stesso.
Per contro un basso livello di scolarizzazione, rende vulnerabili alle cosiddette "fake news".
Naturalmente il sistema ha bollato come tali, anche verità sacrosante.
Comunque, tante fake news, realmente tali, pur sembrando antisistema, provengono dal sistema stesso.
Del resto, proveniva dal sistema stesso, un partito che dichiarandosi antisistema ha preso i voti della protesta per poi sterilizzarli e cosa ancor peggiore, ha distrutto le residuali speranze e fiducia nella politica. Far passare per ignoranti e puzzoni, gli sconfitti della glebalizzazione (globalizzazione) creare dissonanza cognitiva, significa delegittimare persone che magari lottano per i propri fabbisogni essenziali, persone messe in competizione per il lavoro, l'alloggio, il welfare, con altre che vengono da ogni dove.
Chi vive nelle ZTL e gira in monopattino, non comprende l'inferno delle periferie.
Se il sistema, sponsorizza la causa dei migranti, lo fa esclusivamente per i suoi interessi, non certo perché colto da un raptus di bontà.
Al solito, questo stato di cose, promuove conflitto orizzontale, sempre ben gradito dalle elite, perché allontana il rischio di conflitto verticale.