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  1. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Il discorso di Putin e il sovranismo morale (di Franco Marino)'

    Io non l'ho ancora ascoltato, e dire che avrei potuto farlo anche in originale. Il fatto è che, come a te, non mi interessa la retorica, ma la situazione sul campo. E questa rimane terribilmente soggetta a mistificazione. Solo oggi, dopo settimane di offensiva su Bakhmut, ho visto un giornalista...
  2. Risarcimento schiavi

    È attualmente in corso il cosiddetto “Black history month”, ossia il Mese della Storia Nera, iniziativa grottesca che solo in una società cerebralmente fusa e che va avanti a massicce dosi di sensi di colpa e autoflagellazioni trova posto. Basti pensare a che effetto farebbe un “Mese della Storia Asiatica”, anche in società in cui l'immigrazione da quel continente sia stata significativa: che senso avrebbe mettere in uno stesso calderone siriani, indiani, cinesi e filippini? Già si...
  3. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in media 'Screenshot_20230220-131218.png'

    Quante allusioni, che disgraziatamente pochissimi colgono.
  4. vonTannenberg

    E' valsa la pena far fuori Berlusconi?

    Domanda retorica: no, non ci è convenuto, anzi. Con Craxi e la Prima Repubblica l'Italia aveva ancora una politica estera parzialmente distinguibile da quella statunitense; con Berlusconi si stava creando un embrione di politica estera che tenesse conto degli interessi nazionali. Oggi non...
  5. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'E' valsa la pena far fuori Berlusconi?'

    Domanda retorica: no, non ci è convenuto, anzi. Con Craxi e la Prima Repubblica l'Italia aveva ancora una politica estera parzialmente distinguibile da quella statunitense; con Berlusconi si stava creando un embrione di politica estera che tenesse conto degli interessi nazionali. Oggi non...
  6. Il Patto di Monaco

    Si è fatto un gran parlare sull'ennesima riunione dei grandi (veri o sedicenti tali) del mondo aventi ad oggetto l'Ucraina, e la sua eco sta durando singolarmente tanto anche perché amplificato da alcune appendici, come i viaggi di Biden a Kiev e l'analoga gita con cui la nostra cosiddetta premier andrà a ripetere quello che tutti già sanno. I motivi di tanta enfasi sono più d'uno, ma in sostanza possono ridursi a due principali.

    Uno è simbolico: ci avviciniamo ad un anno da che...​
    Ho letto il resoconto della riunione di Monaco su Strana.ue (Страна) giornale ucraino. Credo sia stato il più realista di tutti quelli che ho letto su altri media EU. Selenskyi é tornato molto arrabbiato in quanto ha ricevuto solo parole e promesse ma....fatti...nisba. Anzi l'articolo sottolineava la preoccupazione del presidente perché, oltre ai funzionari USA che un mese fa sono piombati a Kiev per controllare dove finiscano il 30% di forniture (armi, soldi , vettovaglie) dopo la conferenza di Monaco gliene mandano altri 5.
     
  7. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Che vinca il peggiore'

    Ho tralasciato, nella foga dell'incazzatura, due punti molto significativi: Israele e le paralimpiadi. Aggiungo più tardi come poscritto.
  8. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Che vinca il peggiore'

    Hai centrato uno dei punti principali. Per i greci i giochi erano qualcosa di sacro, per questo erano intoccabili e tutto doveva essere condotto in modo da non disturbarne lo svolgimento, pena l'essere considerato un sacrilego. I giochi moderni sono, esattamente come il tempo esige, del tutto...
  9. Che vinca il peggiore

    Chi per sua disgrazia avesse studiato al liceo Classico, non potrà non ricordare cosa fossero e cosa rappresentassero le Olimpiadi nel mondo antico. I giochi panellenici erano trattati con estrema serietà, in quanto l'unica occasione in cui quello greco, da sempre diviso dalla politica e persino dalla geografia (con moltissime colonie separate da ampi bracci di mare dalle città di origine) poteva vedersi, sentirsi e celebrarsi come un unico popolo. Anche per quello l'aspetto sportivo era...​
    M
    La dimostrazione lampante che, quando elimini la centralità del Sacro all'interno dell'azione umana, apri la porta alla frammentazione.
     
    Hai centrato uno dei punti principali. Per i greci i giochi erano qualcosa di sacro, per questo erano intoccabili e tutto doveva essere condotto in modo da non disturbarne lo svolgimento, pena l'essere considerato un sacrilego. I giochi moderni sono, esattamente come il tempo esige, del tutto laici, devono essere monetizzabili, quindi l'ossessione della performance e della vittoria (da cui i record a raffica e il doping), il medagliere per vedere chi ce l'ha più lungo, gli sponsor e gli investimenti miliardari, tutto lo svilisce e lo rende terra-terra, quindi anche strumento della politica e della propaganda. Quando in origine era uno dei mezzi dell'uomo per rapportarsi al cielo degli Dei.
     
  10. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Quando politici e divulgatori diventano capi ultrà'

    Poi, spero di non essere uno che dia l'impressione, quando scrive, di ritenere il proprio lettore un idiota...
  11. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Quando politici e divulgatori diventano capi ultrà'

    Io però non ti ho chiesto "se" Tizio è un agente, te l'ho proprio detto che per me è in qualche modo dentro sino al collo in un progetto di provocazione e divisione...
  12. Il gioco truccato del debito pubblico

    Disse una volta l'economista britannico John Maynard Keynes: “Se devi cento sterline alla banca, è un problema tuo. Ma se gliene devi un milione, è un problema della banca”.

    Avete sentito nominare il debito pubblico di recente? Perché la citazione di Keynes tornerà molto utile per smontare qualsiasi cosa ve ne abbiano detto. Personalmente, io ho sentito la Meloni giustificare la fine dello sconto sulle accise con un serafico: “Il debito sta diventando un problema”, o giù di lì. Che è poi...​
  13. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'La giornata degli smemorati'

    La cosa più surreale è che questa testimonial dell'Olocausto pretenderebbe di suscitare una presa di coscienza che si tramuti in solidarietà in caso quell'orrore iniziasse ad accadere di nuovo. È iniziato, e lei era dalla parte dei carnefici.
  14. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'La giornata degli smemorati'

    Edit: ho rimesso in ordine l'elenco puntato, ora è più decoroso.
  15. La giornata degli smemorati

    Stavolta mi rivolgo direttamente ad una persona, Edith Bruck. Questa anziana signora, che di professione fa la sopravvissuta all'Olocausto e gira le scuole e altri luoghi pubblici a ravvivare la memoria delle persecuzioni e dell'oppressione e negazione dei diritti dell'uomo, ha una memoria davvero singolare: ricorda cose successe ottant'anni fa come fosse ieri, e non ricorda cosa lei stessa ha detto ieri l'altro. Ecco un florilegio di sue citazioni prese negli ultimi due anni.

    “Se in una...​
    Vessare il prossimo trincerandosi dietro la memoria e le stimmate di un popolo. Una vigliaccata cinica e ripugnante.
     
    Con questo articolo lei ha dato voce al pensiero di molti, compreso il mio. Siamo stati ghettizzati, isolati, dileggiati. Erano già allestiti “villaggi di casette” dove isolarci. Non ci sono riusciti. Si, forse grazie a Putin. L’ipocrisia del giorno della memoria è stomachevole come le testimonianze di chi quell’orrore l’ha vissuto e non lo riconosce, o non vuole riconoscerlo nei fatti accaduti, nella propaganda che loro stessi hanno contribuito ad alimentare
     
  16. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Il piano Quisling'

    Il cosiddetto "buon nome" dell'Italia è bello che andato da decenni. Tre tradimenti, tre voltafaccia nel giro di meno di cent'anni (1915, 1943 e 2011) ci hanno qualificati agli occhi di praticamente chiunque come vigliacchi e traditori. Persino nell'opinione dell'uomo della strada, all'estero...
  17. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'Sul vino cancerogeno e su altre scemenze del terrorismo sanitario (di Franco Marino)'

    Finalmente. Io, che non so neppure che sapore abbia una sigaretta, che trovo fastidioso il fumo altrui e che se fumo un sigaro mi gira la testa come se mi fossi drogato, trovo insopportabile l'isteria anti-fumo che è divenuta anti-fumatori e che si risolve nella limitazione della libertà del...
  18. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'La non-notizia della bancarotta americana'

    Ecco un'altra occasione di pensieri che si incrociano. Anche se da un punto di vista diverso, hai toccato un argomento che proprio in questi giorni meditavo di trattare in un articolo, prima che il caso Biden-documenti secretati non me ne facesse venire in mente un'altro. La truffa del debito è...
  19. Il vecchietto dove lo metto

    Faccio una premessa: detesto quelli dell' “Io l'avevo detto”. La facoltà di prevedere il futuro, qualora esistesse, dovrebbe avere impieghi migliori della vanteria da Bar Sport. Eppure non posso nascondere una maligna soddisfazione nel riconoscere di aver profetizzato, più volte nell'ultimo anno e mezzo, che Joe Biden non sarebbe arrivato a fine mandato. Cosa che, secondo me, sta realmente accadendo.


    Certo, i motivi per cui avevo emesso questo giudizio erano altri: contavo più che altro...​
    Infatti, la CNN sulla questione dei documenti trovati nel garage di Biden ha commentato "Questo non creerà nessun problema per il presidente, certo che la sua candidatura alle prossime elezioni é fortemente compromessa"". D'altra parte non potevano infilare nel letto del vecchietto una tro..a, non sarebbe stato credibile.😂😂😂
     
  20. vonTannenberg

    Comment by 'vonTannenberg' in 'La perdita di credibilità delle istituzioni italiane'

    Proprio così. Lo "stato di diritto" si è comportato come aguzzino coi propri cittadini onesti e inoffensivi che reclamavano diritti e è andato a baciare le mani ad un vecchio mafioso. Il tutto mentre le mandrie di costituzionalisti a gettone tacevano, o parlavano a sproposito. È una puttanocrazia.
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