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Stavo leggendo di un libro recentemente uscito, dedicato al cinema horror ai tempi della "crisi climatica" e, da grande appassionato del genere, ricordo che la teoria antropica, tanto cara ai catastrofisti gretini attuali, si è generata proprio in quel tipo di cinema, teso per ragioni drammaturgiche ad enfatizzare il ruolo dell'uomo (specie in chiave negativa) in qualsiasi crisi planetaria. Va anche detto, però, che all'epoca - gli Anni 50/60 di film come "Godzilla" e "La Terra prese fuoco" - il dito veniva puntato sui vertici della politica e dei militari, ossessivamente protesi a raggiungere la supremazia nucleare e non solo, e non certo sul povero cristo che usava l'auto a benzina.
La Narrazione attuale è quindi molto peggiore perchè assolve le Elites da qualsiasi responsabilità, e scarica tutto sui presunti "comportamenti sbagliati" delle popolazioni.

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Giuseppe Cozzolino
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