Anglosassoni, ashkenaziti e negri dichiarano guerra al patrimonio artistico italiano; sono una minaccia costante per il senso estetico e il buon gusto.
Il riarmo UE è sacrosanto; non a caso viene osteggiato dai peggiori partiti in circolazione (5Stelle, parte del PD, Lega), nostalgici dell'equilibrio mafioso di Yalta. Il punto è che la postura (geopolitica, finanziaria, economica e culturale) UE è del tutto sbagliata, totalmente genuflessa all'idra anglosionista.
Che ci fa la regina dei baizuo nell'Impero di Mezzo? Comunque per sbancare i botteghini in Cina (1 miliardo e mezzo di abitanti) devi vendere tipo 200 milioni di biglietti.
Altra opinione impopolare. I paesi dell'est che accusano l'UE di essere come l'URSS o il Terzo Reich sono pregati di andarsene immediatamente. Niente e nessuno li trattiene. Dopo il golpe romeno, il duo Fico-Orban potrebbe mandare un segnale forte alla tirannia di Bruxelles mettendo in pratica una bella Slovexit o Ungherexit. Adesso ci sono il visionario sudafricano e Crodino Biondo, ci sono panda Xi e lo scacchista del Cremlino. Giusto?
Ci sarà pure un portafoglio...
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