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Quando si è a caldo, il rischio di lasciarsi andare a considerazioni premature dinnanzi ad un evento gravissimo come sicuramente è l'attentato ad un capo di stato, è altissimo. Il rischio della sciocchezza è dietro l'angolo, lo sconfinamento nel complottismo è facilissimo più o meno come cadere a terra durante una partita di calcetto saponato e in generale si rischia di smarrire i punti essenziali. Anche per questo ho aspettato più di dodici ore prima di scrivere la mia, lasciando spazio a...
Alessandro Sallusti, giornalista di punta dell'area berlusconiana, una volta, parlando del panorama politico italiano disse - colpendomi molto - che tutti i partiti sono chiese con una morale molto rigida, ma in quella berlusconiana è previsto il perdono, mentre la sinistra è un tribunale coranico dove ti tagliano le mani. E' esattamente questo ad avermi tenuto sempre lontano dal cosiddetto progressismo: la consapevolezza che con i miei peccati mi troverei molto più a mio agio con un...
Da quando, due anni fa, si è entrati nella seconda fase della guerra in Ucraina - che in realtà, è iniziata dieci anni fa - mi sono limitato a scrivere pochissimi articoli nei quali ho sempre evitato di entrare nel retroscenismo e nel computo delle atrocità commesse dall'una e dall'altra parte. Questo per vari motivi: tanto per cominciare, in un'infowar quale questa è, tutti mentono. Quindi non c'è mai modo di verificare se, per esempio, Hamas abbia davvero mozzato le teste di neonati...
Quando ho visto la foto della Ferragni col marchio Easyjet, lei che un tempo gli aerei li affittava, per poi vederla riempita di insulti sui suoi social, ho subito avuto un flash che si associa ad altri avuti quando ho osservato le sue mosse dopo il caso Balocco. Mi è sembrato, cioè, di rivedere qualcosa di profondamente familiare, di vivere un déjà vu. Che è quello del gioco d'azzardo, un vizio che ho avuto - sebbene il trading sportivo non sia paragonabile al classico vizio del gioco...
Tenendo sempre presente quel proverbio inglese, reso celebre da Trapattoni, che suggerisce di "non dire gatto se non ce l'hai nel sacco", mi ero astenuto da ogni commento sull'esito delle elezioni francesi, mentre molti sui social - da una parte i trionfalisti di destra e dall'altra i millenaristi di sinistra - già davano per scontata la vittoria di Marine Le Pen. Oggi che i ballottaggi ci danno un risultato, i media brillano per stupidità, parlando di "sconfitta della Le Pen e dunque di...
Questa mattina mi sono svegliato con una bruttissima notizia. Per molti è morto Pino D'Angiò. Per me, molto più banalmente, è morto Pino, un grande amico con cui ci siamo fatti una marea di risate, una delle più belle persone da me mai conosciute, un vero signore, spiritosissimo, di un'intelligenza e una cultura fuori dalla norma (era praticamente laureato in medicina, gli mancavano due esami) totalmente incapace di prendere sul serio se stesso e il successo internazionale di cui godeva. Ci...
A margine del mio articolo sul "vento di destra", in molti, in privato, mi hanno chiesto di commentare come si spiega la vittoria del partito laburista in Gran Bretagna e soprattutto quanto questo risultato possa rimettere in discussione la Brexit. A queste domande non si può rispondere senza prima portare alla luce alcuni punti fondamentali. Il primo tra questi è che non è stato un successo laburista ma un tracollo dei conservatori che hanno governato male - e proprio perché "hanno fatto...
Ci dicono i dizionari che il vento si forma a causa delle differenze di pressione nell'atmosfera terrestre, dovute alla differenza di temperatura. Insomma, il vento è qualcosa di molto chiaro, con origini ben definite. E tuttavia, non di rado, sia nei giornali che nell'uso comune, sentiamo espressioni come "quello va dove va il vento" oppure "dice parole al vento", volendo attribuire comportamenti aleatori ad un fenomeno atmosferico che non è aleatorio per nulla. Oltre al fatto che la parola...
Esistono due lenti per valutare un risultato elettorale. Quello politico e quello sociologico. Dal punto di vista politico, per ora mi astengo in attesa del ballottaggio in Francia, perché la situazione è ancora in movimento e non è sicuro che, alla fine, la Le Pen e Bardella governeranno. Infatti, la partitocrazia tradizionale francese - in linea con quella tradizionale di tutti i governi europei - mostrando di non aver capito un tubo del dato uscito dalle elezioni, prepara l'ennesima...
Diciamo le cose come stanno: la Nazionale è scarsa. Spalletti ha poche colpe. Il materiale umano è quello che è, a calcio si gioca molto meno anche tra i ragazzini e i club non sembrano minimamente interessati a capire che così facendo, il calcio alla gente piacerà sempre meno. Se soltanto penso ai talenti che avevamo fino ad appena venti anni fa, rimango atterrito. Lo stesso Donnarumma è un buonissimo portiere ma siamo ben lontani dai livelli della grande scuola italiana che pure abbiamo...
Negli anni Settanta, Alberto Sordi inaugurò una serie di film - commedie, drammi - nei quali la sua straordinaria capacità, tipica delle sue prime commedie, di fotografare il tipo umano si trasferì alla società, attraverso opere molto più pungenti e aggressive. A quel periodo risale "Un borghese piccolo piccolo", un terribile dramma firmato dal grandissimo Mario Monicelli, la storia di un padre che dopo la morte incidentale del figlio in una rapina, impazzisce e si fa giustizia da solo...
Prima di iniziare questo articolo, devo confessare - a chi non mi conoscesse personalmente, a chi non abbia letto quelle pillole biografiche con cui ho infarcito qualche mio articolo o post (e che alcuni gradiscono e altri no) - che ho un pessimo ricordo del periodo scolastico e che questo potrebbe vulnerare la credibilità delle mie riflessioni. Non che andassi male, tutt'altro - alla fine me ne sono uscito dal mio liceo classico con un dignitosissimo 83/100 - ma avevo la tendenza ad avere...
Da Barcellona arriva una notizia piuttosto inquietante. Il sindaco socialista della città catalana, Jaume Collboni - che fosse di sinistra lo avevo dato per scontato già da prima di averne conferma da Wikipedia - pare che abbia deciso di revocare, dal 2029, tutte le licenze per i B&B il che automaticamente significherebbe la morte di un settore che costituiva, per molti proprietari, la possibilità di poter monetizzare il possesso della propria casa. Alla base di questo provvedimento ci...
Uno dei tanti motivi per cui non seguo la cronaca nera - salvo quando questa non invada ogni mezzo di comunicazione di cui fruisco e mi obblighi a seguirla - è che da tempo sospetto che serva, nella migliore delle ipotesi, ai mezzi di comunicazione per poter lucrare sulle disgrazie umane, e, nella peggiore, alle classi dirigenti per creare nuove emergenze ed imporre nuove limitazioni della libertà personale. Per come la vedo io, l'unica difesa è sapere che non c'è niente di sociologico che...
Nel corso degli ultimi anni svariate figure della Chiesa sono finite nel mirino di Papa Francesco per vari motivi. Per il solito - come spesso accade quando parliamo di dissenso, dove non è facile distinguere il grano dal loglio - si tratta di cialtroni o di personaggi venuti fuori dallo sciocchezzaio social che ha generato una sacca di dissidenti nella quale, tra suore e preti spogliati, pseudointellettuali che si autodefiniscono "gestori della tradizione", si infila una marea di personaggi...
Prima che qualcuno legga il titolo e si chieda, giustamente "Chi è costui per dare consigli ad un leader politico che oltretutto è il Presidente del Consiglio" è bene precisare che l'autore dell'articolo è pienamente cosciente sia della sua totale irrilevanza che del fatto che un conto è scrivere certe cose dal tavolino di un appartamento alla periferia orientale di Napoli, altro conto è viverle in prima persona. E tuttavia qualche volta è capitato che anche dal modesto desco da cui, con...
Una costante del dopo elezioni è che i duellanti rivendichino di aver ottenuto un ottimo risultato anche se, per definizione, perché qualcuno possa vincere, deve per forza perdere qualcun altro. Questo paradosso non di rado sforna perle di comicità involontaria, come quando Bersani si presentò a chiosare non ricordo più quale elezione con un memorabile "abbiamo non vinto". Se, però, qualcuno ha messo in dubbio il successo - a mio avviso trionfale - della Meloni, un risultato che possiamo...
Ci sono vari modi di manipolare la notizia e non necessariamente questi coincidono col darla sbagliata. Una delle tecniche di manipolazioni più ricorrenti è quella di far credere che sia nuova, quando invece è di mesi fa. E' quel fenomeno per il quale, periodicamente, salta fuori la notizia, oggettivamente grottesca, di quel tale che - credo in Calabria, ma non vorrei dire sciocchezze - ha messo incinta la compagna ma anche la madre, la sorella e la zia. E su cui un po' tutti abbiamo fatto...
Un amico magistrato nonché lettore di questo spazio da diversi anni, essendo una persona di riservatezza pari almeno alla sua importanza, non ha mai voluto commentare pubblicamente i miei articoli. Così spesso li commenta su Whatsapp e nascono conversazioni che non di rado durano ore, dove parliamo praticamente di tutto. Fortemente critico nei confronti della magistratura, dunque del corpo a cui appartiene, tra le cose che, spesso in via confidenziale, mi ha detto, mi colpisce la ricorrenza...
In questi giorni, i media del cosiddetto mainstream stanno battendo molto il tasto della vittoria alle europee che legittima la Von Der Leyen, nella convinzione che questo dia alla presidente uscente (ma forse rientrante) della commissione Europea, un potere assoluto. In realtà, queste cose possono attecchire soltanto su chi non sa cosa sia l'Unione Europea, come funzioni, ma in generale cosa sia e come funzioni uno stato. Perché? Uno Stato esiste soltanto con una forza militare in grado di...
Dopo un'importante vittoria ad El Alamein che cambiò l'inerzia di una guerra che sembrava guardare le sorti del suo paese in cagnesco, Churchill se ne uscì con uno dei suoi aforismi più celebri. "Non è la fine, non è neanche l'inizio della fine ma forse è la fine dell'inizio". E la sensazione è che le elezioni europee appena concluse costituiscano la fine dell'inizio e che qualche conseguenza la genereranno. Ma prima si parta da alcuni punti di base: perché l'ultradestra ha avuto questo...
La morte di Berlusconi, se qualcuno ci ha fatto caso, ha avuto un effetto dirompente nel giorno della sua scomparsa per poi svaporare successivamente. Così, ad un anno dalla sua morte, del Cavaliere non si parla praticamente più, come se fosse un personaggio esistito ere geologiche fa. Su questo molto ha inciso la pandemia che ha ridisegnato molti equilibri ma anche, forse, il fatto che da diversi anni non era più un protagonista. E tuttavia, quest'uomo per molti anni è stato il vero polo...
Una tornata elettorale può avere una valenza sociologica e una meramente politica. E le elezioni europee di ieri ci dicono che le destre avanzano vigorosamente. Sul piano sociologico, non c'è dubbio che questa crescita significhi che la gente si è rotta le scatole di questa Europa. Sul piano meramente politico, il discorso si fa più complesso. Perché? Le elezioni europee si basano su un sistema proporzionale dove l'esito di un'elezione dipende dalle possibili combinazioni e dalle visioni di...
Qualche giorno fa è stato il trentennale della scomparsa di Massimo Troisi e molti, sapendomi napoletano, mi hanno chiesto un articolo su questo artista. Che dire? Una delle caratteristiche mie più tipiche è di diffidare sempre delle santificazioni e delle demonizzazioni. Quando i media battono la grancassa della bruciatura sul rogo o dell'innalzamento all'altare di chissà quale patria, il viziaccio che porto fino al parossismo - e non sempre (lo ammetto) in maniera azzeccata - è vedere se...
Sono (stato) un grande appassionato di calcio ma ho sempre mal sopportato i vari "Processi del Lunedì", "Controcampi", "Domeniche Sportive" e quant'altro. Andavo direttamente allo stadio oppure vedevo la partita in TV, spesso togliendo pure la telecronaca. In sintesi, detesto la critica sportiva. Tifoso del Napoli, rigetto - con la sola eccezione di Paolo Del Genio, unica persona di buonsenso - ogni talk-show sulla mia squadra perché popolati da una vrancata di invasati che pontificano di...
Una delle ragioni per cui la sinistra è odiata è che, banalmente, non capisce il popolo. A sentire i politici progressisti, gli elettori sono sempiternamente impegnati in questioni morali come la fame nel mondo, il clima, i diritti LGBT. Nella pratica, l'elettore è un cittadino che ha tanti problemi da affrontare, che la politica dovrebbe risolvere. Sicuramente tutti voi avrete sentito parlare del "Salvacasa" di Salvini, che tante discussioni sta scatenando. Premettendo che, ad una prima...
Quando qualche anno fa Report, questo gigantesco bluff della controinformazione addomesticata italiana, fece una puntata sul Bilderberg, provai una sensazione strana che non saprei definire ma nella quale si accumulavano un gran divertimento e un forte disgusto. Perché nella blogsfera si parlava di quella associazione sin dalla notte dei tempi e che arrivasse la Gabanelli a farci una puntata sopra con l'aria di chi avesse appena compiuto una grande scoperta, era assolutamente ridicolo. Si...
Mi ha sempre stupito - e non dovrebbe - la facilità con cui la gente caschi nella propaganda, in un senso e nell'altro, e dia a certe esternazioni un valore che non hanno. Così molti del mondo tradizionalista sono andati in sollucchero per le frasi di Bergoglio e quelli progressisti si sono incazzati, non tenendo conto di una serie di cose che invece vengono completamente ignorate: la prima è che stiamo parlando di un gesuita, ossia di un venditore di pentole e tappeti - chi li ha...
In questi giorni, Roberto Saviano è tornato di nuovo sul proscenio. Fondamentalmente è successo che il nostro, dopo anni di insulti al centrodestra, si stupisce di essere stato querelato da Salvini e dalla Meloni e del fatto che questa, una volta al potere, gliel'abbia fatta pagare, bannando il suo programma, circostanza che lo sta portando a lamentarsene con la consueta vocazione al martirio. E come sempre accade da quando, nel lontano 2006, pubblicò Gomorra, capita che molti, sapendomi...
Francesca Donato è una europarlamentare segnalatasi nel corso degli ultimi anni per posizioni antisistema. Contraria alla narrazione pandemica, non filoucraina, non sostenitrice dei deliri climatici. Insomma, non allineata. Ieri è giunta la notizia che il marito è stato ritrovato morto, sostiene lei e sostengono i figli, per omicidio. In realtà, su quanto è accaduto, ogni ipotesi è prematura. La morte di Angelo Onorato potrebbe tanto essere legato alle attività da europarlamentare della...
Oggi Mike Bongiorno compirebbe 100 anni e la sua è una non-presenza che è più presente che mai. Quando, in un giorno di Settembre del 2009, scomparve improvvisamente per un infarto a Montecarlo, un po' tutti avemmo la sensazione di aver perso un parente, non un signore che in fin dei conti non conosceva la quasi totalità dei telespettatori che hanno contribuito al suo incredibile successo. Ci sono, infatti, personaggi televisivi ai quali ci si affeziona senza neanche averli mai conosciuti...
Sempre a proposito di moralismo, l'altro punto fermo del mio modo di osservare le cose è la diffidenza verso ogni forma di organo giudiziario. Di recente è stato arrestato Toti, di cui non dimentico certo le cose sgradevoli dette di noi non vaccinati, ma poiché difendo il principio e non la persona - vecchia scuola - penso che per me la magistratura non dovrebbe mai intervenire sulla politica. E a maggior ragione c'è da pensarla così quando a giudicare è un organo internazionale come...
In un mondo in cui si cambia idea in base all'andamento del vento, bisogna avere dei saldissimi punti fermi. Il mio è il rifiuto netto, sistematico, di una tendenza così allergenica da provocarmi sempre dei pruriti quando la vedo estrinsecarsi e che invece ha caratterizzato i primi quarant'anni della mia vita: il moralismo. Ogni giorno apriamo un mezzo di comunicazione e di informazione - dai giornali ai social, passando per le TV - venendo inondati da tsunami di lezioni morali, impartite...
Durante un Sanremo di una trentina di anni fa - mamma mia come passa il tempo - Piero Chiambretti lanciò un tormentone destinato a divenire proverbiale: comunque vada sarà un successo, ad indicare che se anche perdiamo una sfida, comunque il fatto di esserci rappresenta una sorta di vittoria. Non sempre si può prendere alla lettera questa dichiarazione d'intenti, altrimenti nel mondo non succederebbero le cose brutte che spesso ci troviamo a commentare. Ed anzi ci sono anche alcune...
Ieri in Slovacchia è stato ferito il premier Robert Fico. Questo leader politico è famoso per le sue posizioni non allineate rispetto ai dettami occidentali. Ha rifiutato di aderire ai trattati sulla pandemia e di appoggiare l'Ucraina. Ed è facile, dunque, immaginare che dietro l'attentato - per il quale è stato chiamato in causa un pensionato/poeta (come se fosse facile avvicinarsi ad un presidente senza avere delle adeguate coperture) - ci sia proprio il suo atteggiamento tenuto finora...
Ieri sono stati cinquant'anni dal referendum che, di fatto, introdusse il divorzio e, come al solito, le masse si dividono in due tra i progressisti che, se fosse per loro, farebbero sposare persino un pinguino e un'otaria, e i conservatori che vorrebbero ritornare alla potestà maritale, smarrendo così il vero punto della questione che è a mio avviso un altro e che si può provare a chiarire solo se nel contempo si chiarisce cos'è il matrimonio. L'indissolubilità di questa unione nasce in un...
Non di rado mi trovo a discutere con gli evocatori del satanismo, quelli che sostengono che dietro tutto ciò che ci sta accadendo vi sia un disegno di Satana. E tuttavia le ironie sono fuori luogo perché il cristianesimo non esisterebbe senza un Satana a fare da contraltare e ad indicarci la presenza di un Male - di cui il demonio è giustappunto il contraltare - da sfuggire. Non si può credere in Cristo se non si riconosce la presenza di un Satana che simboleggia quello che, per la cultura...
Timeo danaos et dona ferentes, temo i greci anche quando portano doni. Sono le parole pronunciate da Laocoonte ai Troiani per convincerli a non introdurre il famoso cavallo di Troia all'interno delle mura della città. E questa espressione viene comunemente usata per indicare una situazione in cui i nemici restano tali anche quando hanno con noi atteggiamenti amichevoli. E infatti dal famoso cavallo gli achei uscirono e distrussero Troia. E' con questo spirito che molti di noi, che abbiamo...
Napoleone Bonaparte è stato un generale e un politico così portentoso da essere entrato nell'immaginario collettivo di tutti come un esempio. Eppure, anche lui ad un certo momento fu colto da un delirio di onnipotenza che lo portò a sopravvalutare le proprie forze e a sottovalutare quelle nemiche. Quando infine decise di aggredire i russi, vedendo la città vuota, penso di aver facilmente vinto la partita mentre quelli semplicemente svuotarono la città e ripararono ad Oriente. E a Napoleone...
Da diverso tempo si evoca lo scenario di una guerra civile in America e, se ciò avviene, vuol dire che questa ipotesi è tutt'altro che peregrina. Del resto, i problemi americani sono noti - almeno a chiunque voglia scoprirli (perché i media tentano di seppellirli sotto il tappeto il più possibile) - e quindi chi, sotto forma di romanzo o di saggio, denunzi questo rischio, non dice in sé un'eresia. L'America siede su una polveriera. Civil War non è, dunque, certo il primo prodotto artistico...
Non so se qualcuno di voi l'abbia notato ma da qualche mese si può tornare a scrivere sui vaccini senza essere né censurati né oscurati sui social mainstream. La cosa ha varie spiegazioni e, naturalmente, quella di una presa di coscienza da parte sia dei proprietari dei social - che comunque hanno sempre avuto colpe molto sopravvalutate in merito alle censure (che sono costretti a mettere in atto dai vertici politici) - che della politica stessa, è da escludere in toto. Quel che secondo me...
Permettetemi una barzelletta. Il figlio di un famoso e stimato medico si accorge, con grande sorpresa, di riuscire a guarire a bassissimo costo e con grande facilità tutti quei pazienti che il padre, pur lautamente retribuito, non aveva guarito. Quando va a riferirlo al vecchio genitore chiedendogliene conto, questi gli risponde "Bravo cretino! Secondo te come ho pagato i tuoi studi?". In effetti, il ragionamento è semplice: se il paziente guarisce o muore, non ti paga più, sicché il bravo...
Lucio Battisti e Mina sono universalmente riconosciuti come i più grandi cantanti italiani. Se, poi, andassimo a recuperare tutto il patrimonio di artisti della musica che oggi ascoltiamo, ci accorgeremmo come nessuno di costoro abbia mai avuto un rapporto privilegiato col Festival di Sanremo e addirittura alcuni non vi hanno neanche mai partecipato, se non raramente come ospiti (Pino Daniele, Ligabue, Battiato, De André, Edoardo Bennato, De Gregori, Baglioni che lo ha solo condotto)...
Ho scritto spesso due cose: che quando un sistema diventa violento è perché ha delle debolezze di fondo; e che quando un politico parla, non bisogna vedere il testo ma il sottotesto. Per cui, più che concentrarci sulla follia di uno come Macron che pensa di portare l'Europa in guerra contro la Russia - cioè un continente decotto e molle contro un popolo abituato ad ogni genere di sofferenza - ben più utile è cercare di contestualizzare ciò che sta accadendo. Che nasce dalla grave crisi che...
Putin è l'idolo di molti dissidenti che non vedono l'ora che un evento escatologico che rovesci l'Occidente, riporti la felicità sulla terra. E tuttavia, chi la storia del capo del Cremlino la conosce, sa bene che quell'uomo è tutto fuorché un pazzo scriteriato capace di gesti estremi. Nominato da Eltsin - l'artefice del disastro degli anni Novanta - e soprattutto appoggiato dagli americani, in un primo momento sembrava il classico funzionario messo lì per spolpare ciò che rimaneva della...
Da giorni volano gli stracci tra pezzi grossi del dissenso. Qualche giorno fa è stata la volta di Matteo Brandi contro Francesco Amodeo, ieri Pubble contro Mazzucco. E la cosa che mi ha stupito è che questi scontri hanno fatto un certo rumore come se si scontrassero giganti della politica. E, come ho già detto a chi mi ha chiesto un parere in privato, se andassi nel merito di chi ha ragione tra l'uno e l'altro, sinceramente mi vergognerei, proprio per la piccineria della posta in palio. In...
Sul suo profilo, lo scrittore e giornalista Andrea Sartori, nonché mio amico di Facebook, sulla scia del successo di Vannacci, lancia un tema molto interessante che ripropone una diatriba famosa almeno quanto quella dell'uovo e della gallina: quando si scrive qualcosa (libri, articoli) bisogna dare "qualcosa che piace a tutti" oppure "scrivere cose di qualità"? Se si è animati da una visione liberale del mondo, non c'è nulla di più soggettivo della qualità, anche se la convinzione che tutto...
Ho scritto in altri articoli che il tema dei cosiddetti "gatekeeper" - termine con cui vengono designati i finti dissidenti - mi interessa poco o nulla. Tutti sono potenzialmente gatekeeper, me compreso. Una volta chiedevo al direttore di una testata giornalistica sionista delle sue posizioni politiche effettive, visto che per sua stessa ammissione quella testata gli serviva unicamente per fare cassa con la pubblicità. E la sua risposta fu "se con Google Adsense si guadagna di più a fare i...